In carcere nella giornata contro la violenza sulle donne
25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Il carcere di Busto ha aperto le porte alla sensibilizzazione di questo delicato tema attraverso un evento fortemente voluto dalla direttrice Maria Pitaniello, in collaborazione con Ipts (International Police trainings service), un gruppo interforze impegnato dal 2009 nel diffondere buone e semplici pratiche di autodifesa.
"Donne al sicuro. Conosci, previeni, difenditi”, così è stato definito il momento dedicato alla riflessione sulla violenza di genere in casa circondariale.
Dapprima vi è stato uno spazio dedicato alla Commissione Benessere, la quale ha presentato alcuni dati emblematici sulla gravità e la pervasività del fenomeno, oggetto di riflessione fondamentale in un contesto come quello del carcere.
Dopodiché, è intervenuto Giacomo Bocchi, agente di Polizia Locale che organizza con Ipst appuntamenti all'interno dei quali vengono condivise buone e semplici pratiche di autodifesa.
Per questo evento, tra il pubblico erano presenti operatori e operatrici che lavorano all’interno delle carceri, volontari e volontarie di associazioni, appartenenti alle forze dell’ordine, ma anche rappresentanti del mondo della scuola, col fine di trasmettere un messaggio forte di rispetto e non violenza, simboleggiato, al termine dell'occasione, dalla scopertura della panchina rossa.